AGI - Il Giro d'Italia torna in Puglia e il tacco d'Italia si tinge di rosa. Dopo 22 anni, la carovana ciclistica più famosa del Paese attraversa nuovamente Lecce e coinvolge l'intero territorio regionale con due tappe consecutive: Alberobello–Lecce oggi, Ceglie Messapica–Matera domani. Un ritorno atteso, che unisce sport e promozione turistica.
Il ritorno del Giro d'Italia in Puglia
Il Giro d'Italia torna in Puglia e il tacco d'Italia si tinge di rosa. Dopo 22 anni, la carovana ciclistica più famosa del Paese attraversa nuovamente Lecce e coinvolge l'intero territorio regionale con due tappe consecutive: Alberobello–Lecce oggi, Ceglie Messapica–Matera domani. Un ritorno atteso, che unisce sport e promozione turistica.
Percorso delle tappe
La quarta tappa, partita da Alberobello alle 13:05, toccherà Putignano (GPM), Polignano a Mare (traguardo volante), Ostuni (Red Bull km), San Pancrazio Salentino e si è conclusa con un doppio circuito cittadino a Lecce. Domani la corsa ripartirà da Ceglie Messapica, passerà per Martina Franca, Massafra, Marina di Ginosa, per poi entrare in Basilicata e concludersi tra i Sassi di Matera.
Reazioni dei sindaci
Per il capoluogo salentino è un ritorno dopo l'ultima tappa del 2003. “Spero non si debbano aspettare altri 22 anni – ha dichiarato la sindaca Adriana Poli Bortone – ospitare il Giro è un'occasione di orgoglio e promozione”. La partenza di oggi da Alberobello, cuore della Valle d'Itria, è stata celebrata da una città vestita di rosa: “È una grande esperienza che coinvolge soprattutto i giovani – ha detto il sindaco Francesco De Carlo – una vetrina straordinaria per i nostri trulli e la nostra comunità”. Anche Ceglie Messapica, domani, vivrà per la prima volta nella sua storia una partenza di tappa. “Un evento storico – ha dichiarato il sindaco Angelo Palmisano – che premia la nostra lunga tradizione ciclistica”. Entusiasmo condiviso anche dai primi cittadini dei Comuni coinvolti nel progetto Pietramadre, come Castellana Grotte, Noci e Polignano a Mare, che hanno fatto sistema per valorizzare le bellezze del territorio. A Putignano, che ospita il primo GPM, il sindaco Michele Vinella ha parlato di “una pagina storica che unisce il Giro al nostro Carnevale”. E a Polignano, il sindaco Vito Carrieri ha sottolineato come “la data del passaggio, il 13 maggio, sia simbolica: è il compleanno del Giro e anche della nostra tradizione sportiva”.
Impatto sul turismo
Il Giro in Puglia non è solo una festa di sport, ma anche un'opportunità di rilancio per il turismo slow. Dalla ciclovia dell'Acquedotto ai percorsi costieri, la regione è sempre più meta per i cicloturisti italiani e stranieri. Secondo Confindustria Puglia, il passaggio della corsa rosa avrà un impatto positivo anche su arrivi e presenze. Dopo l'Albania e le prime tappe al Nord, il Giro torna al Sud, tra i borghi della Valle d'Itria e i muretti a secco del Salento. La corsa riparte da una terra che ha fame di visibilità, che celebra il ciclismo come cultura popolare, e che si prepara a vivere due giorni da protagonista.